Un albero ogni 50 donazioni, un unico gesto per fare del bene due volte. È questo lo spirito del progetto “Bosco Avis”, un’iniziativa promossa da Avis Monza e Rotaract Monza, in collaborazione con Selva Urbana e grazie al sostegno di CNP Vita SpA e dei Rotary Club. L’evento è in programma sabato 9 novembre, presso Villa Mirabello al Parco di Monza e aiuta l’ambiente rendendo la città di Monza più verde e sostenibile. Quest’anno il progetto si amplia grazie alla partecipazione di Rotaract Monza, che ha contribuito con ulteriori 100 alberi, raddoppiando il numero totale di piante rispetto alla passata edizione portando quindi il totale degli alberi piantati a 200.

 «Siamo orgogliosi di vedere come la comunità stia rispondendo positivamente al nostro progetto. Bosco Avis non solo promuove la donazione di sangue, ma lascia un segno duraturo nel territorio con benefici per tutti» ha dichiarato Radaelli Andrea, presidente di AVIS Monza.

 Il Rotaract Monza è attivo da anni anche in attività di sensibilizzazione ambientale, coerentemente con i suoi valori fondanti. «La collaborazione con Avis Monza e Selva Urbana risponde agli obiettivi del nostro Club – ha dichiarato Gianni Verdirrame, presidente del Rotaract Monza – cooperare con le eccellenze locali continuando a dare contributi tangibili alla Città. Come Rotaract ci siamo impegnati a donare 1 albero per ogni nuovo iscritto all’AVIS dal network Rotary, con l’obiettivo principale di avvicinare le nuove generazioni alla donazione del sangue».

 «L’impegno di Selva Urbana prosegue nel Comune di Monza con un ulteriore bosco che, grazie ai donatori Avis e Rotaract, sostituisce le decine di alberi caduti durante le tempeste di fine luglio 2023. Con le radici piantate nel terreno e lo sguardo rivolto al futuro della città e del Pianeta, Selva Urbana prosegue nel suo impegno ambientale che quest’anno compie 11 anni, 130 soci volontari ed oltre 50 aree riforestate nell’hinterland milanese» ha sottolineato Davide Cazzaniga, presidente in carica di Selva Urbana APS.

Ringraziamenti speciali vanno al Comune di Monza e all’ente parco per il prezioso supporto nella ricerca dell’area di piantumazione all’interno del Parco di Monza, che ha reso possibile questa iniziativa vicino a Villa Mirabello. Inoltre, il progetto è reso possibile grazie al sostegno di CNP Vita SpA e dei Rotary Club.

 «Il nostro obiettivo è continuare su questa strada, rendendo Bosco Avis

un simbolo permanente della nostra città e dell’importanza della donazione di sangue» ha concluso Radaelli.